Articolo del 05/02/2021
Il Covid-19 lascia il segno sul cuore, oltre che sui polmoni.
Sebbene la polmonite sia la manifestazione più frequente dell’infezione da SARS-CoV-2, sono descritte rilevanti implicazioni per il cuore. I fattori di rischio cardiovascolari e le malattie cardiovascolari possono influenzare il decorso del COVID-19. Inoltre, anche i pazienti senza malattie cardiache note possono sviluppare un danno cardiaco acuto durante l’infezione respiratoria.
Tali problematiche, sia cardiologiche che respiratorie, possono lasciare sequele anche nei più giovani. E’ proprio per questo motivo che nasce in Ars Biomedica il primo servizio di valutazione multidisciplinare interamente dedicato al follow-up a breve e lungo termine dei pazienti post-COVID.
Un team altamente qualificato di cardiologi, pneumologi, fisioterapisti e riabilitatori fornirà in piena sicurezza un percorso multidisciplinare individualizzato, in regime ambulatoriale o di ricovero, volto ad identificare complicanze cardiopolmonari post-COVID e a supportare il recupero funzionale del paziente. Il ritorno alla normalità è il nostro obiettivo, per il bene del paziente e dei propri cari.
Il percorso diagnostico è crescente e modulare:
• Visita cardiologica
• Ecocardiogramma
• Visita pneumologica
• Prove di funzionalità respiratoria
• Analisi laboratorio:
o Emocromo
o PCR
o VES
o DDimero
o Coagulazione PT+PTT+INR
• Emogas analisi
• TC Torace
Esame sierologico COVID per il monitoraggio degli anticorpi.