In Arsbiomedica mettiamo al centro la salute della persona di ogni età.

L’età pediatrica è una fase fondamentale della vita, dal punto di vista affettivo, educativo e anche sanitario.

Per questo ci impegniamo quotidianamente per accompagnare nella crescita ogni bambino e bambina, affinché ciascuna famiglia possa essere accolta e guidata nel percorso di prevenzione, diagnosi e cura.
Gli specialisti della clinica pediatrica sono altamente qualificati e attenti a fornire il miglior sostegno medico, attraverso i valori di umanità, vicinanza e professionalità.

La nostra attenzione verso il bambino coniuga i più avanzati strumenti di diagnostica, tecniche mediche aggiornate e un bagaglio di valori frutto della nostra esperienza, per costruire un percorso pediatrico su misura per ogni bambino.

Le tappe della clinica Pediatrica:

  • Visita pediatrica con valutazione subspecialistica in neonatologia, gastroenterologia e allergologia;
  • Valutazione crescita e stato nutrizionale;
  • Programmazione esami di laboratorio e/o esami diagnostici

 

Specializzazione Pediatriche:

Tecnologie all’avanguardia al servizio della clinica pediatrica

A seconda delle necessità diagnostiche e terapeutiche, in Arsbiomedica sono disponibili tutti gli strumenti di diagnostica necessari per un’analisi approfondita, in tempi rapidi e rispettando i più alti standard qualitativi e di sicurezza.

Le principali tecnologie a disposizione del paziente pediatrico sono:

  • Esofagogastroduodedoscopia (EGDS) comunemente definita come gastroscopia
  • Colonscopia
  • Polipectomia endoscopica (asportazione di polipi per via endoscopica)
  • Rimozione endoscopica di corpi estranei
  • Videocapsula per studio endoscopico dell’intestino tenue
  • pH-Impedenzometria esofagea
  • Skin Prick Test per allergeni respiratori ed alimentari
  • Test cutanei con alimento fresco (Prick by Prick)
  • Dosaggio IgE specifiche su sangue per allergeni respiratori ed alimentari
  • TestImmunoCAP™ ISAC per valutazione multipla di IgE specifiche su sangue
  • Spirometria semplice

Tutte le procedure invasive vengono eseguite in sedazione con l’ausilio di anestesisti dedicati all’età pediatrica.

Il team medico del polo pediatrico:

I nostri servizi pediatrici si contraddistinguono per l’approccio multidisciplinare, per offrire ai bambini e alle loro famiglie un ambiente sanitario di cui potersi fidare e a cui affidare la loro salute. Con competenza e professionalità la nostra equipe medica si impegna ogni giorno per costruire e accompagnare i bambini verso il loro futuro.

 La nostra equipe pediatrica:

  • Professor Giovanni Di Nardo (Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Pediatrica);
  • Dottor Maurizio Mennini (Allergologia Pediatrica);
  • Dott.ssa Anna Claudia Massolo (Pediatria generale, Neonatologia, Psicoterapia)

Informazioni Pratiche

Nella nostra struttura seguiamo in tutte le fasce dell’età pediatrica, attenendoci alle recenti linee guida, le seguenti patologie:

  • Malattia da reflusso gastroesofageo;
  • Stipsi cronica;
  • Vomito acuto e cronico;
  • Sindrome del vomito ciclico;
  • Diarrea acuta e cronica,
  • Dolore addominale;
  • Esofagite eosinofila;
  • Infezione da Helicobacter pylori;
  • Celiachia;
  • Malattie infiammatorie croniche intestinali (Malattia di Crohn e Colite Ulcerosa);
  • Gastroenterite acuta;
  • Intestino irritabile;
  • Ingestione di corpi estranei;
  • Sanguinamento gastrointestinale;
  • Poliposi e sindromi poliposiche;
  • Pseudo-ostruzione intestinale cronica;
  • Acalasia;
  • Rinite allergica;
  • Congiuntivite allergica;
  • Asma allergica;
  • Orticaria acuta e cronica;
  • Dermatite Atopica;
  • Allergia Alimentare: Allergia alimentare IgE mediata, Food Protein-Induced Enterocolitis Syndrome (FPIES), Food Protein-Induced Allergic Proctocolitis (FPIAP);
  • Intolleranza al lattosio;
  • Controllo neonatologico;
  • Consulenza svezzamento;
  • Controllo auxologico del neonato e del bambino (valutazione crescita);
  • Consulenza problemi del sonno;
  • Consulenza supporto alla genitorialità;
  • Consulenza problemi alimentari nella prima infanzia (selettività alimentare);
  • Consulenza per spannolinamento;

Clinica pediatrica: domande più frequenti

A che età il bambino dovrebbe fare la prima visita dal pediatra?

La prima visita pediatrica è consigliata dopo qualche giorno dalla dimissione dall’Ospedale. Successivamente vengono programmati i controlli successivi a discrezione del pediatra curante. In generale questi prevedono un controllo al mese per il primo anno di vita, un controllo ogni 3/6 mesi nel secondo e terzo anno di vita, e un controllo annuale a partire dal quarto anno di vita.

Quali sono le vaccinazioni obbligatorie e quando devono essere fatte?

Le vaccinazioni obbligatorie includono:

anti difterite, tetano, pertosse, poliomielite, Haemophilus influenzae di tipo b e epatite B (Vaccinazione esavalente).

È possibile effettuarla dal compimento del 61° giorno di vita. L’anti-Morbillo-Parotite-Rosolia-Varicella è consigliata a partire dal 13° mese.

Quanto deve dormire un bambino per avere uno stile di vita regolare?

Il sonno del bambino dipende dall’età. In generale prevede 14-17 ore nel primo mese di vita e va gradualmente a diminuire per raggiungere le 11-13 ore all’età di 3-4 anni. I cicli di sonno sono più brevi nei primi mesi di vita e questo può causare dei risvegli più frequenti, ma vanno via via allungandosi.

 

Cosa fare se il bambino ha difficoltà e deglutire e digerire?

I bambini manifestano la difficoltà nel deglutire rifiutando il cibo o alcune consistenze solide o bevendo tanta acqua durante i pasti per facilitare la deglutizione del cibo oppure tenendo tanto tempo il cibo in bocca per ridurne la consistenza. In tali casi è fondamentale una consulenza specialistica.

 

Cosa fare se il bambino non parla?

In generale tra i 12 e i 18 mesi i bambini dovrebbero avere un vocabolario di circa 15-20 parole. Entro i tre anni di vita i bambini dovrebbero avere acquisito una proprietà di linguaggio sufficientemente sviluppata da permettergli di comunicare con gli altri. Alcuni bambini però impiegano più tempo. E’ importante rivolgersi al proprio pediatra per eventualmente considerare un approfondimento con una visita neuropsichiatrica e logopedica.

Perché l’obesità può essere un rischio anche in età infantile?

L’obesità può essere un rischio anche in età infantile perché aumenta la probabilità di sviluppare condizioni patologiche importanti come diabete, ipertensione, malattie cardiache e disturbi metabolici. Inoltre, può influenzare negativamente lo sviluppo psicosociale e aumentare il rischio di obesità anche in età adulta.

Cosa fare se il bambino respira male di notte?

Se il bambino manifesta respirazione rumorosa ed apparentemente difficoltosa nel sonno, è importante consultare un medico per determinare la causa sottostante. Tuttavia, alcune misure generali che possono essere utili includono mantenere un ambiente senza fumo, ridurre l’esposizione a potenziali allergeni, come peli di animali o polvere, e assicurarsi che il bambino dorma in una posizione comoda e elevata, come con la testa leggermente sollevata.

Quali sono i sintomi di:

I sintomi di polmonite:

Tosse, febbre o febbricola persistenti, difficoltà respiratoria, inappetenza, talvolta mal di pancia, stanchezza.

I sintomi di celiachia:

I sintomi tipici sono diarrea, dolore addominale e scarso accrescimento. Esistono tuttavia anche forme cliniche più sfumate e difficili da diagnosticare con sintomatologia extraintestinale, come anemia da carenza di ferro che non risponde alla terapia per bocca o una cefalea ricorrente.

I sintomi del reflusso:

bruciore, rigurgito, vomito, rifiuto dell’alimentazione

I sintomi delle malattie infiammatorie croniche intestinali:

sangue nelle feci, dolore addominale e diarrea soprattutto se si verificano anche di notte, arresto della crescita, fistole perianali, dolori articolari soprattutto se al mattino.

I sintomi di rinite allergica:

congestione nasale, starnutazione, prurito nasale, lacrimazione e secrezione nasale chiara.

I sintomi di asma:

respiro sibilante (un fischio durante la respirazione), tosse cronica, respiro affannoso, senso di oppressione toracica e difficoltà respiratoria. Questi sintomi possono variare in intensità da lieve a grave e possono essere scatenati da allergeni, infezioni respiratorie, esercizio fisico o altre stimolazioni.

I sintomi di intolleranza al lattosio:

dolore addominale, distensione addominale, meteorismo, diarrea che insorgono dopo aver consumato alimenti contenenti lattosio, come latte, formaggio, e possono variare in intensità a seconda della quantità di lattosio ingerita e della tolleranza individuale.

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