Articolo del 18/10/2024
L’isteroscopia diagnostica è un esame fondamentale in ginecologia, ma spesso suscita dubbi e timori tra le pazienti. La mancanza di informazioni chiare, accompagnata da falsi miti che circolano su questa procedura, può creare incertezze e paure immotivate.
In questo articolo, il Prof Marco Monti, ginecologo in Arsbiomedica risponde a 5 domande frequenti sull’isteroscopia, spiegando in modo semplice e preciso come si svolge l’indagine, a cosa serve e sfatando i luoghi comuni che la circondano. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere per affrontare questa procedura con serenità e consapevolezza.
1-Quando è importante fare l’isteroscopia? Perché farla?
Essendo l’isteroscopia diagnostica un esame endoscopico, è importante farlo ogni qualvolta si possa ipotizzare, presupporre o avere il sospetto di una patologia all’interno della cavità uterina. Qualche volte le pazienti se lo sono auto prescritto, semplicemente essendosi andate a informare, su che cosa riesce a diagnosticare l’isteroscopia malgrado non glielo abbiano neanche richiesto.
Abitualmente è un esame che viene richiesto dal medico, quindi considerato un esame di secondo livello, non un esame di autoprescrizione.
Malgrado rientri nella prevenzione dei tumori dell’endometrio spesso le pazienti, richiedono l’isteroscopia proprio perché si informano su quelle che sono le capacità diagnostiche che anche curative dell’isteroscopia stessa e quindi vogliono effettuarla per essere più tranquille.
2-Qual è il periodo giusto per fare una Isteroscopia?
Il periodo giusto nel quale effettuare l’esame è quello dopo il ciclo mestruale entro il 10/11 giorni dalla fine delle mestruazioni e non deve essere presente sangue da almeno 2/3 giorni
3-Posso fare una anestesia locale per l’isteroscopia?
L’isteroscopia diagnostica è una procedura ambulatoriale e non prevede ne necessita di alcun tipo di anestesia.
Per l’isteroscopia operativa Office o outpatient Hysteroscopy che è una procedura operativa ambulatoriale non è prevista anestesia e si possono effettuare rimozioni di piccole patologie (polipi, setti uterini, aderenze)
Per la Isteroscopia operativa (polipectomia, correzione di patologie della cavità uterina ecc) invece è necessaria la sala operatoria, l’anestesia generale o locoregionale (spinale) e un ricovero in Day Hospital
4-Posso fare l’isteroscopia se sono incinta o sto cercando di concepire?
L’isteroscopia è un esame invasivo dell’utero e pertanto non si può eseguire in gravidanza perché provocherebbe aborto.
Infatti l’isteroscopia viene fatta nella prima fase del ciclo mestruale (fase proliferativa) prima dell’ovulazione proprio per evitare che la donna possa aver concepito.
L’isteroscopia può essere un esame pre-concezionale soprattutto nelle donne che non riescono ad ottenere una gravidanza o hanno aborti ripetuti, perché permette lo studio della cavità uterina ed eventuali prelievi bioptici dell’endometrio.
5-Cosa devo fare prima dell’isteroscopia? Ci sono preparazioni specifiche?
Prima di una isteroscopia, è utile eseguire un elettrocardiogramma e visitata cardiologica per gli eventuali effetti negativi della stimolazione del nervo vago.
Inoltre consiglio anche una bustina o due di magnesio prima o successivamente all’isteroscopia, perché può essere utile per ridurre il fastidio.