La Gastroscopia è un esame endoscopico, che permette una visione diretta in successione del cavo orale, dell’esofago, dello stomaco e del duodeno.
Grazie a la Gastroscopia, eseguita in Arsbiomedica, il team di  gastroenterologia ha la possibilità monitorare la salute gastrointestinale del paziente ad ogni età.

Come avviene la Gastroscopia?

La Gastroscopia è eseguita grazie ad uno strumento dotato alla sua estremità terminale di un gruppo ottico, che contiene fonti luminose ed una telecamera  miniaturizzata, che trasmette le immagini ad un computer, che a sua volta le elabora e le trasmette su uno schermo ad alta definizione.
In questo modo l’operatore ha una visione diretta, istantanea e molto precisa della mucosa esaminata.

Quando è necessario eseguire la Gastroscopia?

Tramite la Gastroscopia è possibile valutare:

  • Condizioni di reflusso gastroesofageo ed eventuali sue complicanze (come il cosiddetto esofago di Barrett);
  • Anomalie della giunzione sofagogastrica come l’ernia jatale da scivolamento;
  • Patologie flogistiche o tumorali riguardanti qualunque segmento del primo tratto dell’apparato digerente;
  • Ricercare Helicobacter Pylorii e conseguentemente verificare le patologie ad esso correlate (cosiddetta gastrite e lesioni ulcerative gastriche o duodenali);
  • Lesioni precancerose o neoplastiche;
  • Alterazioni da malassorbimento a carico del duodeno (in particolare la malattia celiaca e da ultimo diverticoli dello stomaco o del duodeno).

Come prepararsi alla Gastroscopia?

Per una corretta preparazione alla Gastroscopia è sufficiente rispettare un digiuno da solidi da almeno 8 ore da e di 6 ore da liquidi, per favorire la pulizia dell’apparato digestivo e rendere più agevole l’osservazione interna. (Se necessarie, altre indicazioni specifiche, saranno fornite preventivamente dall’ufficio preposto).

Quali sono i vantaggi della Gastroscopia in Arsbiomedica

In Arsbiomedica, nel cuore di Roma nord, è possibile eseguire la Gastroscopia, per conoscere lo stato di salute del tuo apparato gastrointestinale. Grazie all’utilizzo di apparecchiature di ultima generazione, la procedura permette al medico endoscopista di avere immagini chiare e istantanee su stomaco, esofago e duodeno permettendo di diagnosticare in modo più approfondito tutte le patologie del primo tratto dell’apparato digerente.

Grazie all’approccio multidisciplinare, è possibile attivare simultaneamente tutte le terapie mirate al ripristino del corretto funzionamento gastrointestinale.

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