Diagnostica Roma

Articolo del 08/11/2024

In occasione della Giornata Internazionale della Radiologia, approfondiamo il ruolo essenziale della diagnostica per immagini nella medicina moderna. La Radiologia tradizionale, la Tomografia Computerizzata (TC), la Risonanza Magnetica (RM) e l’Ecografia,  hanno rivoluzionato l’approccio alla diagnosi e alla cura dei pazienti. Queste tecnologie offrono informazioni preziose e dettagliate, che permettono di identificare precocemente numerose patologie e monitorare l’efficacia dei trattamenti in corso.

Ogni branca della Radiologia possiede applicazioni uniche e specifiche. Dall’Ortopedia, per la valutazione di fratture, all’Oncologia, dove queste tecnologie giocano un ruolo fondamentale nell’individuazione di tumori e metastasi. La Radiologia interventistica, inoltre, consente di eseguire procedure minimamente invasive guidate da immagini, riducendo il rischio per i pazienti e migliorando il recupero post-operatorio.

Perché la Diagnostica per Immagini svolge un ruolo cruciale, affinché il percorso di cura del paziente sia personalizzato, costruito su misura?
Quali servizi offre la Diagnostica per Immagini a Roma in Ars Biomedica?

Ne parliamo con il Dottor Giulio Vallati, medico Radiologo in Arsbiomedica.

Qual è il ruolo della Radiologia in Ars Biomedica?

Oggi la Diagnostica per Immagini è un servizio fondamentale della Clinica perché permette di seguire il paziente dalla diagnosi alla prognosi e alle terapie che vengono somministrate ai singoli pazienti. Pertanto avere la possibilità di un’altissima tecnologia come la Tac e la Risonanza facilita il percorso stesso diagnostico e terapeutico del paziente.

In Ars Biomedica abbiamo applicato un sistema che in maniera sistematica, ovvero gli incontri multidisciplinari dove tutti i collaboratori, tutti gli specialisti si riuniscono e decidono quali sono gli esami migliori da fare seguire e poi continuare a eseguire con le terapie a carico del paziente che viene ricoverato.

Oggi la Clinica Ars Biomedica offre un pacchetto di Alta Tecnologia, è dotata infatti di una risonanza magnetica 3 Tesla con delle applicazioni di intelligenza artificiale che ci permettono di studiare al meglio qualsiasi distretto e organo dell’apparato, di ogni apparato e la TC Multislice 512 strati, l’Apex Revolution che vedete alle mie spalle, che ci permette di studiare dal punto di vista TC qualsiasi distretto corporeo.

Quale impatto ha avuto l’Intelligenza Artificiale sulla Diagnostica per Immagini?

Grazie alla TC 512 strati oggi abbiamo la possibilità di studiare con scansioni veramente sottili e con le ricostruzioni 2D e 3D qualsiasi distretto e apparato del nostro corpo umano. Questa TC in particolare con il meccanismo della doppia energia ci permette con una sola acquisizione di avere anche la possibilità di studiare in maniera spettrale il corpo umano oltre a quello convenzionale, questo è molto importante nello studio di alcuni organi in particolare dell’apparato cardiocircolatorio.

In particolare nel percorso del paziente oncologico sia la Risonanza Magnetica 3 Tesla che la TAC 512 strati ci permettono di fare una diagnosi precoce e soprattutto di essere accurati nel percorso diagnostico terapeutico del paziente, nello studio del follow-up, delle indagini successive che vengono fatte per controllare le terapie che vengono eseguite a carico del paziente.

Quale ruolo svolge la tecnologia di ultima generazione per facilitare la diagnosi precoce?              

Oggi è molto importante capire in maniera precoce se una terapia che stiamo facendo per una patologia oncologica è responsiva e adatta a quel tipo di paziente, tant’è che si chiamano terapie target, oppure se c’è necessità di cambiare farmaci a disposizione.

L’Intelligenza Artificiale in particolare ha cambiato il modo di eseguire gli esami e nel post-processo di studiare gli esami da parte del medico radiologo, oggi possiamo:

  • acquisire più velocemente le immagini
  • ridurre la percentuale di radiazioni ionizzanti che somministriamo al paziente,
  • diminuire il mezzo di contrasto che dobbiamo somministrare nei vasi sanguigni del paziente.

L’Intelligenza Artificiale quindi riduce molto i tempi di esecuzione e ci permette di utilizzare al meglio qualsiasi tipo di tecnologia che abbiamo a disposizione. In tal modo è possibile ottimizzare i percorsi di diagnosi e cura, riducendo l’inappropriatezza di alcune indagini diagnostiche.

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